Sei affascinato dal mondo della bicicletta elettrica, ma ti sei sempre chiesto quanto lontano si possa andare con questi mezzi? Ebbene, oggi parleremo proprio di questo, concentrandoci su quanti chilometri fa un motore di una e-bike. Prima però capiamo cosa si intende con il termine “autonomia di una bici elettrica”. Si tratta del numero massimo di chilometri che si possono percorrere prima che il mezzo sia scarico. Ovviamente, questo fattore dipende da quanta elettricità può immagazzinare la batteria. Più ne può avere, più lontano si può pedalare senza l’assistenza dei pedali.
Qual è l’autonomia di una bici elettrica?
Per comprendere l’autonomia di una e-bike solitamente si deve consultare la tabella delle batterie corrispondente che si basa su condizioni, anche meteo, favorevoli. Parliamo di vento calmo, superficie stradale piana e velocità di 18-20 km/h. Qualora una di queste venisse a mancare, l’autonomia della bici elettrica sarà minore. Vanno ad influire anche il peso della e-bike e del ciclista, la velocità (più forte si pedala, meno durerà la batteria) e l’assistenza (più bassa è, più lunga sarà l’autonomia). Anche una cambiata efficiente va ad incidere sulla durata, nonché le condizioni della batteria stessa. E dunque quanti chilometri fa il motore di una e-bike? In fattori numerici, si va dai 180 km massimi della linea Bosch Active ai 120 km delle e-bike di Panasonic passando per i 145 km della Shimano Steps.
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Qual è la velocità di una e-bike?
Un’altra delle domande più diffuse riguarda la velocità di una e-bike. La prima cosa da ricordare in tal senso è che, seppur abbiano un motore, sono comunque biciclette e non scooter. Per questo motivo, in Europa questi mezzi hanno una potenza massima di 250 watt. In tal modo possono raggiungere una velocità massima di 25 km/h. Negli Stati Uniti, invece, queste regole sono diverse. Lì i motori delle e-bike possono arrivare fino ad un massimo di 500 watt e dunque la velocità di una e-bike in America raggiunge anche i 32 km/h. Vi sono poi altri modelli che arrivano anche i 45 km/h, ma sono chiamati “pedelec”. Quindi non si può andare più veloci di così? Certo, si può ma senza il motore elettrico che supporta la pedalata. Bisogna insomma fare affidamento alle proprie gambe se si vuole superare queste velocità.
Si fatica con una e-bike?
Ed infine l’ultima questione che spesso ci si pone riguardo a questo genere di mezzi: quanto si fatica con una e-bike? Questo essenzialmente dipende da se e quanto si vuole faticare. In base alle esigenze e all’anatomia della strada si potrà decidere se faticare o meno. Se lo si desidera, si può regolare il motore elettrico al minimo e pedalare in autonomia avendo un aiuto minimo. In questo modo si potrà fare un maggiore sforzo e l’esercizio può essere paragonato a quello che si fa con una bicicletta “normale”. Di contro, invece, la bici a pedalata assistita può permettere di fare lunghe pedalate ma senza stancarsi. Se ci si vuole solamente divertire senza nemmeno sudare, infatti, basterà mettere il motore alla massima potenza.
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