Batterie e-bike usate: quando scegliere il ricellaggio e quando comprarne una nuova

E-Bike tratta la vendita di mezzi a propulsione elettrica ed è punto di riferimento per quanto concerne il settore della mobilità green. In questo articolo andiamo a spiegare in cosa consiste la convenienza del ricellaggio della batteria di una bici elettrica e quali problematiche presenta rispetto all’acquisto di una batteria nuova.

Cosa è il ricellaggio

Per ricellaggio della batteria di una e-bike si intende la sostituzione della stessa con delle celle nuove e una nuova scheda elettronica, chiamata in gergo tecnico BMS e responsabile del controllo del carico e dello scarico dei pacchi celle all’interno del contenitore; l’inserimento di un nuovo BMS serve ad accertarsi la piena compatibilità tra la bici elettrica e il caricabatterie.

Il ricellaggio viene eseguito sulle celle che hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita (da cui deriva per l’appunto il termine ricellaggio), sulle batterie rimaste inattive per lungo tempo o su quelle che hanno ricevuto un trattamento anomalo.

Solitamente questo trattamento assicura un ritorno prestazionale pressoché uguale a quando la bicicletta è stata acquistata, pertanto è consigliato per allungare la vita delle batterie usate e per incentivare un comportamento responsabile privo di inutili sprechi.

Il ricellaggio per potenziare la batteria

Il ricellaggio può essere utilizzato per un secondo scopo, vale a dire quello di potenziare la batteria della tua e-bike; ciò è possibile solo se lo spazio disponibile all’interno del contenitore delle celle è sufficiente. Il ricellaggio permette infatti di aumentare l’amperaggio della batteria, aumentando di conseguenza anche il numero di celle.

In questo caso i benefici sono evidenti per quanto concerne l’autonomia della batteria, che può essere incrementata in alcuni casi anche sino al 40%, e perché le celle ad alta scarica riducono la perdita di efficienza quando si percorrono tratti in salita.

Sostituire la batteria usata o no?

La batteria di una bici elettrica rappresenta un’importante voce di spesa, se si tiene conto che alcuni modelli arrivano a costare anche più di 1.000 euro. Quando la potenza inizia a diminuire, si imbocca una strada che porterà inevitabilmente alla sostituzione entro 7 anni dall’acquisto.

Ma quando è opportuno ricorrere al ricellaggio e quando invece è preferibile sostituire direttamente la batteria della tua e-bike? In teoria sarebbe sempre meglio riciclare, considerato anche che all’interno delle batterie si trovano materia li rari e che il loro smaltimento provoca l’aumento dei rifiuti elettronici.

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